Tutti i fiori nascono nella terra, nelle zolle di suolo fertile… e vitale
La formazione di una zolla di terra è un processo molto lungo e complesso, a cui contribuiscono tutti gli esseri viventi che popolano la Terra: microscopici batteri, minuscoli insetti, piante e animali di ogni specie e dimensione,… e gli uomini, con tutte le proprie attività e azioni, in particolare l’agricoltura, l’orticoltura, il giardinaggio e la cura del verde.
Il 5 DICEMBRE è la data del calendario civile internazionale in cui in ogni paese della Terra l’attenzione si rivolge alle caratteristiche, e problematiche, dei terreni fertili, dalla cui salute dipendono quella del pianeta e dell’umanità. Infatti, alla desertificazione, alla salinizzazione, alla devastazione e al consumo del suolo conseguono molti effetti “collaterali”. In particolare, le piante si ammalano e non si rigenerano… e prati, boschi, giardini e campi inaridiscono.
Tutti possiamo fare qualcosa di molto utile per fertilizzare il suolo… in modo molto semplice: non sciupando e non sprecando nessuna delle infinitesimali particelle che lo compongono, in particolare le miriadi di molecole contenute negli scarti alimentari e negli avanzi di cibo che gettiamo nei rifiuti. Infatti, quella che a noi sembra spazzatura invece è l’ingrediente fondamentale del cibo che nutre tutti i germogli e ogni pianta: il complesso di sostanze organiche basilare per la rigenerazione della terra e della vita sulla Terra.
Come dice la nota canzone del poeta / cantautore Fabrizio De André
… dai diamanti non nasce niente,
dal letame nascono i fiori …
https://youtu.be/wJ5jjUVqHbE
Ecco un esempio concreto :